Il Gruppo di Lavoro Ortopedia Basata sulle Prove di Efficacia (GLOBE), è nato dall'iniziativa di tre ortopedici, Roberto Padua, Emilio Romanini e Gustavo Zanoli, con l'intento di richiamare all'attenzione della comunità ortopedica italiana le più recenti innovazioni metodologiche nella ricerca e pratica clinica nel panorama della medicina basata sulle prove di efficacia (evidence-based medicine, EBM), svolgendo attività di:

• valutazione dei risultati (outcomes research): traduzione e adattamento culturale di sistemi di misura della qualità di vita in lingua italiana e coordinamento di trial clinici multicentrici
• divulgazione dei risultati raggiunti: pubblicazione di articoli scientifici e monografie e partecipazione a congressi.

I primi incontri scientifico-divulgativi del 1995 hanno permesso di mettere in pratica le idee e i metodi proposti, attraverso diverse pubblicazioni scientifiche e relazioni a congressi nazionali e internazionali; la partecipazione a progetti di formulazione di linee-guida e adattamento culturale, nonché la validazione in lingua italiana di sistemi di valutazione dei risultati. Molti di questi strumenti, selezionati tra gli standard più diffusi in letteratura, sono oggi a disposizione di medici e ricercatori italiani che si occupano di patologie muscolo-scheletriche.

Nel 1998, in occasione del congresso nazionale di Genova, è giunto il riconoscimento ufficiale da parte della Società Italiana di Ortopedia e Traumaturgia (SIOT) che ha deciso di dotarsi di un gruppo di lavoro dedicato all'EBM. Da allora l'attività del gruppo si è ampliata, distribuendosi sia nell'attività di consulenza rivolta ai soci e, più in generale, agli esperti di patologie dell'apparato locomotore, sia nella collaborazione con ricercatori di altre discipline e nazionalità. La SIOT è stata la prima società ortopedica nazionale a dotarsi di un tale gruppo di lavoro, l'AAOS e altre società europee hanno cominciato a pensarci dopo il 2000, anno cui nasce la sezione EBM del Journal of Bone and Joint Surgery, edizione americana.

Nel 2001 il GLOBE ha promosso l'e_Musk, un'iniziativa internazionale e multidisciplinare con l'obiettivo di promuovere un approccio alla terapia e alla prevenzione delle patologie muscolo-scheletriche che fosse sia evidence-based sia centrato sul paziente.

Il GLOBE si pone oggi in Italia come punto di riferimento metodologico per ricercatori, istituzioni e società interessati alla ricerca e alla pratica clinica nelle patologie muscolo-scheletriche, e come ponte verso le esperienze internazionali.

L'associazione è aperta a tutti coloro che vogliono aderire, richiedere informazioni o collaborare con il comitato scientifico.

Il GLOBE collabora ai contenuti del sito, fornendo aggiornamenti su tematiche EBM di carattere generale. Lo scopo del sito è anche quello di fornire supporto a coloro che si trovino coinvolti in progetti legati all'apparato muscolo-scheletrico basati sulle prove d'efficacia. Tutta la metodologia e la didattica dell'EBM sono pensate soprattutto per chi lavora nella realtà della pratica clinica, e ha la necessità di essere aggiornato sugli strumenti della ricerca e della pratica scientifica nel poco tempo lasciato libero dall'attività assistenziale.